Lenti progressive, come sceglierle e quali sono i vantaggi

Scopri tutti i vantaggi che le lenti progressive possono offrirti. Scegli una soluzione funzionale per la correzione visiva a tutte le distanze.

 

Le lenti progressive sono la soluzione più adatta per chi ha necessità di combinare, in un solo occhiale, diverse correzioni visive.

 

Dopo un normale periodo di adattamento, potrai vedere bene sia da lontano che da vicino. Ti basterà, infatti, utilizzarle in maniera regolare per abituare gli occhi a spostarsi in maniera naturale e ottenere la messa a fuoco ottimale.

 

Generalmente prescritte per chi soffre di presbiopia, le lenti progressive risultano utili anche per chi ha necessità di poter vedere a diverse distanze senza per forza dover portare con sé due occhiali.

 

Esistono almeno quattro tipologie di lenti progressive, ognuna delle quali si adatta maggiormente alle esigenze delle singole persone. Sia che tu sia alla ricerca di comodità, che di un occhiale bello esteticamente e funzionale, queste lenti possono essere il dispositivo che fa al caso tuo.

 

Per orientarti al meglio nella scelta, in questo articolo vedremo:

 

Come funzionano le lenti progressive?

Le lenti progressive sono realizzate con una tecnologia che vede un graduale aumento della potenza positiva, che va dall'alto verso il basso. La parte superiore serve per vedere bene da lontano, mentre la parte inferiore permette di correggere la visione da vicino. In mezzo, invece, troviamo la zona di transizione per la visione intermedia.

 

Nel momento in cui si sposta lo sguardo da una zona all'altra, la lente metterà a fuoco l'immagine nella zona più corretta.

 

 

Come funzionano e chi ha bisogno delle lenti progressive

 

 

Man mano che si utilizzano sempre più spesso, l'occhio si abitua a spostarsi in maniera naturale per mettere a fuoco nella zona più corretta.

 

Ricordiamo sempre che le lenti progressive necessitano di un periodo di adattamento per permettere agli occhi di abituarsi alla transizione tra le diverse aree di visione. Ma, una volta che l'adattamento è avvenuto, la persona sarà in grado di vedere a tutte le distanze utilizzando un solo paio di occhiali.

 

Chi ha bisogno delle lenti progressive?

Le lenti progressive vengono prescritte generalmente alle persone che soffrono di presbiopia, un difetto della vista molto comune e che colpisce, in particolar modo, le persone a partire dai 40/45 anni di età.

 

La presbiopia è, infatti, causata dall'indebolimento del muscolo ciliare che ci permette di mettere a fuoco gli oggetti. Man mano che l'età avanza, esso diminuisce la sua elasticità e quindi, di mettere a fuoco a diverse distanze.

 

Sappiamo che gli occhiali progressivi sono una soluzione che permette di avere una transizione graduale tra la visione da vicino, quella intermedia e quella da lontano. Questo, quindi, aiuta i presbiti a vedere bene da tutte le distanze, senza dover ogni qualvolta cambiare gli occhiali.

 

 

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Le lenti così realizzate vengono, inoltre, prescritte per tutte quelle persone che hanno necessità di vedere in maniera nitida a distanze diverse, come le persone che lavorano in uno sportello a contatto con il pubblico e devono passare velocemente a leggere documenti e guardare lontano.

 

Risultano anche molto utili per chi lavora molto al computer o per chi trova difficoltà a vedere da vicino mentre sta utilizzando gli occhiali monofocali.

 

Quanto durano le lenti progressive?

Le lenti progressive hanno una durata che dipende da molti fattori come: la qualità delle stesse, il modo in cui le tratti e la cura con cui le tieni pulite. Generalmente, possiamo dire che possono durare circa 5 anni.

 

Il nostro vivere la vita quotidiana sempre di corsa può portare le lenti a graffiarsi, per questo è molto importante pulirle sempre in maniera corretta, attenendosi in maniera scrupolosa alle indicazioni date dal produttore.

 

Per prolungare la vita delle tue lenti opta sempre per una montatura che stia bene con il tuo viso ed evita di indossarla mentre riposi.

 

Ricorda che anche i tuoi occhi possono subire variazioni con il passare degli anni e questo comporta necessariamente di dover cambiare la gradazioni delle lenti in base alle tue nuove necessità.

 

Non tardare, quindi, a farti visitare da un professionista nel momento in cui, indossando le lenti progressive, non dovessi vederci più bene come agli inizi.

 

Meglio le lenti progressive o due occhiali?

Scegliere tra due paia di occhiali oppure le lenti progressive dipende essenzialmente dalle tue preferenze personali, oltre che dai consigli che puoi ottenere dal tuo optometrista di fiducia.

 

Avere un solo occhiale potrebbe essere la soluzione più comoda per la vita di tutti i giorni, tenendo conto che le lenti per occhiali progressive hanno sempre bisogno di un periodo di adattamento. Possono essere, inoltre, una soluzione più economica dell'avere due paia di occhiali distinti da dover portare sempre con sé.

 

Le lenti progressive sono poi belle esteticamente e ti permettono di avere una facile transizione tra le varie zone di visione, senza dover per forza portare al collo gli occhiali da lettura. Ti sarà sicuramente capitato di chiederti dove hai messo quell'altro paio di occhiali che ti servivano per leggere.

 

 

Quali sono le migliori lenti progressive?

 

 

Inoltre, con gli occhiali progressivi dovrai pensare a mantenere in buono stato solo un paio di occhiali per tutte le tue attività quotidiane.

 

Se, invece, dovessi avere la necessità di correggere la visione di una sola distanza e, quindi, vedere bene solo da vicino o solo da lontano, potrebbe essere più utile puntare su un solo occhiale dedicato all'attività che ti serve.

 

Quali sono le migliori lenti progressive?

Negli ultimi anni, gli occhiali progressivi sono stati utilizzati sempre da più persone per la loro comodità nella vita di tutti i giorni, a fronte di un breve periodo di adattamento. Essi, infatti, sono un'ottima soluzione per correggere un ampio spettro di difetti visivi e offrire una transizione fluida alle diverse aree di visione.

 

Zeiss, Essilor e Hoya sono tra le marche più spesso raccomandate dagli ottici-optometristi per la loro ottima qualità e l'utilizzo di tecnologie all'avanguardia.

 

Non tutte le lenti progressive sono uguali e ne esistono almeno quattro tipologie che sono state sviluppate per venire incontro alle esigenze sempre più specifiche delle persone.

  1. Geometria basic: come dice il nome stesso, sono quelle più semplici sia da produrre che da acquistare, grazie al loro prezzo più basso. Queste, però, non risultano essere adatte per le persone che hanno difetti visivi marcati.

  2. Geometria di livello medio-alto: questa tipologia ha delle zone nitide più ampie delle precedenti. Ben si adatta nei difetti più marcati e con un'ampia differenza tra visione da lontano e da vicino.

  3. Geometria top: lenti progressive top della gamma che permettono una visione nitida e ampia in ogni parte in cui si rivolge lo sguardo. Risultano essere perfette per quelle persone con difetti della vista importanti o che richiedono una visione eccellente.

  4. Geometrie personalizzate: tra le più richieste, vengono incontro proprio alle esigenze della singola persona e al suo stile di vita. Sono, infatti, ottimizzate per le attività che la persona svolge più spesso e con maggior frequenza.Rappresentano il massimo della qualità senza compromessi.

Sarà l'optometrista, dopo aver parlato con te, a consigliarti quale tra queste tipologie meglio si adatta alla tua condizione.

 

Noi dell'Istituto Ottico Ciaroni siamo a tua completa disposizione per consigliarti le migliori lenti progressive in base alle tue esigenze.

 

Scarica la nostra guida "Come scegliere l'occhiale da vista adatto a te"

Tags: Presbiopia, Occhiali progressivi

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