Le lenti a contatto per la presbiopia sono poco conosciute ed utilizzate; meriterebbero un maggior successo.

Sono state sviluppate negli ultimi anni da tutti i maggiori produttori mondiali di lenti a contatto ed hanno raggiunto un notevole livello tecnico.

Poiché la tipologia di lente a contatto maggiormente diffusa è quella a ricambio frequente (giornaliera, bisettimanale e mensile), per correggere la presbiopia vengono utilizzati gli stessi materiali usati per le lenti a contatto correttive degli altri difetti visivi.

Normalmente le lenti a contatto per la presbiopia vengono costruite con i materiali più performanti a disposizione sia per quanto riguarda la permeabilità all’ossigeno che per la lubrificazione in modo che possano funzionare anche in occhi con lacrimazione un po’ scarsa, situazione che si verifica più frequentemente dopo i 45 anni.

A seguire, approfondire le seguenti tematiche:

• Lenti a contatto per la presbiopia: come scegliere quelle giuste
  
• Dispositivi digitali e presbiopia: esiste una correlazione?
  
• Occhiali con lenti specifiche per presbiopia: qual è la soluzione migliore?
  
• Lenti a contatto per la presbiopia: tutti i vantaggi
  

Lenti a contatto per la presbiopia: come scegliere quelle giuste

La scelta di queste lenti va effettuata con l’aiuto dell’ottico optometrista specializzato nella contattologia.

Poiché entrano in gioco molte variabili in aggiunta alla gradazione necessaria - come ad esempio il diametro pupillare, la perfetta centratura della lente, l’occhio dominante ecc. - è indispensabile che le prove vengano eseguite con la supervisione dello specialista.

I centri ottici più strutturati, come il nostro, hanno una preparazione specifica per gestire questo tipo di lenti. Non a caso, noi dell’Istituto Ottico Ciaroni ci preoccupiamo di fornire ai nostri clienti un supporto professionale che li accompagni lungo tutto il percorso di prova e scelta delle lenti multifocali adatte a soddisfare le loro esigenze.

Le aziende costruttrici forniscono delle lenti diagnostiche i (campioni) per verificare la risposta soggettiva tramite la quale stabilire le lenti ideali.

Quando parliamo di lenti a contatto per presbiopia si incontrano principalmente due tipologie: quella con la zona centrale della lente adibita per la messa a fuoco del lontano (la parte più periferica funziona per il vicino e quella intermedia per le medie distanze 60-80 cm); e quella con la zona centrale adibita per vicino e quella periferica per il lontano.

Alcune aziende contemplano anche la mescolanza dei due metodi tenendo conto dell'occhio dominante.

Ogni azienda costruttrice ha la  propria geometria multifocale in base alla ricerca effettuata dal reparto sviluppo prodotti e quindi esistono differenze anche abbastanza marcate fra i vari costruttori.

Qui entra in gioco la nostra esperienza. Grazie ai risultati delle prove effettuate dai clienti affetti da presbiopia e ad un confronto continuo per comprendere le loro abitudini e i loro bisogni, riusciamo ad individuare la soluzione (e l'azienda produttrice) più adatta a soddisfare le loro esigenze.

Quello che potrai decidere autonomamente riguarda la durata della lente a contatto. Se pensi di utilizzarle sporadicamente in alternativa all’occhiale va bene il tipo one day (giornaliera). Se invece intendi usarle tutti i giorni puoi optare per  mensile che ti permetterà di contenere maggiormente i costi.

I costi comunque sono ragionevoli e potrai farti un’idea visitando il nostro sito di vendita online: Eyesonline.

Clicca su "lenti a contatto" e poi visiona il tipo multifocale. Oppure potrai sempre recarti presso il nostro centro ottico di Pesaro, dove vi aiuteremo a scegliere quelle più adatte a voi.

Il nostro staff specializzato si occupa di contattologia da oltre 30 anni ed ha a disposizione i prodotti di tutti i maggiori produttori mondiali di lenti a contatto. Questo permette ai nostri specialisti di scegliere la lente a contatto che garantisce le migliori performance per i vostri occhi.

Dispositivi digitali e presbiopia: esiste una correlazione?

Hai mai percepito alcuni di questi sintomi dopo aver passato molte ore di fronte allo schermo di computer, tablet o smartphone?

• Secchezza e bruciore oculare
• Visione annebbiata e/o sdoppiata
• Percezione alterata dei colori e dei contrasti
• Pesantezza oculare
• Lacrimazione accentuata
• Cefalea
• Fotofobia

Se hai provato almeno una di queste sensazioni è molto probabile che tu soffra di affaticamento visivo digitale: una condizione disagiante che a lungo andare non giova affatto né ai tuoi occhi né tantomeno a corpo e mente.

Ciò che nuoce alla retina e ci dà questa sensazione di pesantezza e fatica è la luce blu emessa dai dispositivi elettronici.

Lo spettro della luce visibile ha una lunghezza d'onda tra i 390 e i 760 i nanometri. Quella relativa alla luce blu emessa da schermi è compresa tra i 400 e i 455 nanometri.

Diversi studi hanno dimostrato che l'esposizione prolungata a fonti emittenti luce blu comporta una condizione di stress ossidativo dato dall'aumento di specie reattive all'ossigeno, ciò provoca la morte delle cellule dell'epitelio corneale e un danno fotochimico irreversibile alla retina. 

Il cristallino, invece, subisce una graduale opacizzazione, la quale sembra contribuire alla formazione di cataratta in età adulta.

Alcuni studi dimostrano che l'elevata esposizione alla luce blu può velocizzare il processo di degenerazione maculare senile a causa del danno alla retina.  

Per molti l’uso dei dispositivi elettronici risulta imprescindibile abituarsi a mettere in atto delle buone pratiche al fine di non sforzare gli occhi e usare i dispositivi digitali in modo sicuro.

In caso contrario, l’abuso dei dispositivi elettronici potrebbe dare luogo allo sviluppo o al peggioramento di altre problematiche come la miopia, l’astigmatismo e in generale per la salute degli occhi.

Occhiali con lenti specifiche per presbiopia: qual è la soluzione migliore?

Gli occhiali si confermano come il miglior strumento per correggere la presbiopia anche se, attualmente le lenti a contatto multifocali in molti casi possono essere una valida alternativa per la correzione di questo difetto.

Mentre invece per quanto riguarda gli occhiali da vista per correggere la presbiopia, vi sono differenti tipologie in commercio, quali:

1. Occhiali monofocali
   
2. Occhiali progressivi o multifocali
   
3. Occhiali degressivi o da ufficio
   

Lenti a contatto per la presbiopia: tutti i vantaggi

Vi ricordiamo brevemente i vantaggi delle lenti a contatto per presbiopia, rispetto agli occhiali, che sono diversi. 

Ecco un breve elenco:

1. Campo visivo laterale senza limitazioni, visione panoramica.
2. Sensazione di libertà non dovendo indossare gli occhiali.
3. Leggerezza, le lenti a contatto non pesano sul naso.
4. Senso estetico, lasciano il vostro viso libero dagli occhiali.
5. Pratiche per lo sport, non si appannano con il sudore e con il calore prodotto dallo sforzo fisico.
6. Perfette nelle occasioni formali, donano un look più audace.

In definitiva, se fino a poco tempo fa queste non esistevano, ora anche chi soffre di questo difetto della vista può ritenersi fortunato nel poter utilizzare le lenti a contatto più idonee a questo difetto visivo.

C'è una soluzione a tutto! Di fatto, riconoscere e correggere i sintomi della presbiopia è possibile.

Prenota una visita e scopri qual è la soluzione più adatta alla tua problematica.

Pensi di soffrire di presbiopia?

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